8 mar 2011

8 MARZO - OGGI, STASERA, ADESSO.

8 marzo - Festa delle donne.
Oggi, stasera, adesso, sono le 20, ma che senso ha? 

Le notizie fresche di giornata si accavallano in un "continuum senza fine". Gheddafi, il medio oriente, gente che si ammazza come niente fosse, gente che lotta per un ideale, gente che non ce la fa, l'inflazione che riprende, Berlusconi che si fa operare alla mascella, io che mi sono rotto i co..., l'economia nazionale che va a puttane, la benzina che costa tanto (forse mi conviene usare di più la bicicletta), insomma tutto quello che non finisce mai e che si ripete periodicamente come una giostra impazzita.
Va bè, ci sono abituato (non per niente gli anni della mia esperienza esistenziale non sono pochi) e si potrebbe dire che ormai "ci ho fatto il callo"
E allora?

UDITE, UDITE, pepperepè, peperepepeè (suono di tromba n.d.r.) oggi ho visto le donne in piazza!!!!! No, non è questione di mimose o di cenette a due, è proprio una questione seria, molto seria! Esse rivendicano, rivendicano seriamente, rivendicano con forza, rivendicano ad alta voce, rivendicano in massa.

Cosa rivendicano? Io personalmente, qual ritardato che sono, non l'ho mica capito bene! Ma perchè non vi spiegate meglio? Comunque sia, appassionatamente urlo WWW LE DONNE, e umilmente suggerisco "dateve da fà" un pò di più.

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